Presentazione AIPI

L’ipertensione arteriosa polmonare (IAP) è una malattia rara e poco conosciuta della circolazione polmonare. Nelle persone colpite il restringimento dei vasi sanguigni dei polmoni crea un’aumentata resistenza al flusso del sangue pompato dal cuore. Questo determina un progressivo affaticamento per il ventricolo destro che può culminare nello scompenso cardiaco. L’IAP può comparire isolatamente (forma idiopatica) oppure può essere associata ad altre patologie come, ad esempio, le cardiopatie congenite, le malattie del tessuto connettivo, l’HIV e l’ipertensione portale.
Fino a pochi anni fa le risorse terapeutiche erano poche e nei casi più avanzati si ricorreva al trapianto dei polmoni o cuore-polmoni. Negli ultimi 15-20 anni sono stati fatti notevolissimi progressi sia in campo farmacologico che chirugico. La malattia si controlla sempre meglio e si riesce a stabilizzare anche per lunghi periodi, sia grazie ai farmaci mirati di ultima generazione sia alle nuove strategie terapeutiche, dettate da linee guida europee e internazionali. Questo permette oggi di ridurre il ricorso alla chirurgia. Il trapianto di polmoni o cuore-polmoni attualmente è infatti riservato solo ai pazienti in fase avanzata della malattia che non rispondono alla terapia medica più intensiva.
AIPI nasce come associazione di supporto alle persone affette da ipertensione polmonare (IAP) e alle loro famiglie, su iniziativa di alcuni pazienti malati di IAP. È stata costituita con atto notarile a Bologna nel 2001, è una ODV ed è iscritta al Registro Regionale delle ODV della Regione Emilia Romagna (n. 17284 del 21-11-2014). È inoltre censita nella banca dati delle associazioni di pazienti con malattie rare del Centro Nazionale Malattie Rare dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS). AIPI ha la sua sede legale presso lo Studio Commerciale Rag. Concetta Antennante, in Via Enrico Mattei 92 a Bologna e opera sull’intero territorio nazionale. I Sostenitori sono oltre 1.300.